08/03/2013
AFASE: lettera per un’energia solare accessibile
A partire dal 6 marzo 2013, è stata disposta la registrazione delle importazioni di moduli fotovoltaici in silicio cristallino e delle relative componenti chiave (celle e wafer) originari o provenienti dalla Repubblica popolare cinese.
L’introduzione dell’obbligo di registrazione serve alla Comunità per verificare la quantità di importazioni e valutare se adottare dazi antidumping, che possono essere applicati anche retroattivamente a partire dalla data dell’obbligo di registrazione.
L’introduzione di politiche antidumping e anti-sovvenzioni sui prodotti cinesi del settore solare influenzerebbero in modo molto significativo l’intero business e la relativa futura crescita.
Per questo E' IMPORTANTE SOSTENERE AFASE (Alleanza per un'energia solare accessibile) per un settore fotovoltaico libero e sano in Europa.
Perché firmare la lettera contro l’imposizione dei dazi antidumping:
- L'imposizione di dazi antidumping ostacolerebbe gravemente la crescita del settore dell'energia solare nella UE;
- L'imposizione di dazi è in contraddizione con la diminuzione dei costi necessaria per la sopravvivenza del settore;
- L'imposizione di dazi provocherebbe l’inevitabile aumento del costo dei prodotti solari nell'UE;
- All'aumentare dei prezzi per i prodotti solari cinesi, la domanda di impianti fotovoltaici diminuirebbe significativamente;
- Le precedenti condizioni ostacolerebbero il raggiungimento dell’ormai vicina Grid Parity;
- Le difficoltà che si verrebbero a creare graverebbero sulle aziende del settore provocando perdite di posti di lavoro.
Per tutti questi motivi, AFASE chiede che la Commissione Europea si astenga dall'imporre dazi antidumping e/o di compensazione e che permetta alla catena del valore UE del FV di svilupparsi e crescere - dando in tal modo il maggiore contributo alla UE in termini di occupazione e valore aggiunto.
Scarica qui il Regolamento CE pubblicato sulla GUUE del 5 marzo 2013.
Per maggiori info circa AFASE visita il sito: www.afase.org