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I dati aggiornati comunicati dal GSE nel corso del convegno di QualEnergia a Napoli hanno sorprendentemente evidenziato un boom di allacci di impianti fotovoltaici nel mese di dicembre 2008, registrando più di 5000 impianti allacciati per una potenza pari a oltre 130 MWp, un terzo del totale di tutto l'anno.
 
Questi ultimi dati hanno portato l'installato totale del 2008, incentivato in conto energia, a circa 329 MWp, facendo diventare l’Italia il terzo mercato fotovoltaico a livello mondiale, dopo Spagna e Germania e prima di Corea del Sud, Stati Uniti, Giappone e Cina. 

“Va chiarito - spiega Francesco Trezza del Gse nel corso del convegno EnergyMed che aveva per titolo “Gestire il boom del fotovoltaico”- "che i dati che generalmente riportiamo sull'andamento del Conto  Energia e che lo stesso Gestore dei Servizi Elettrici segnala sul proprio contatore risalgono almeno a due mesi precedenti e si riferiscono solo alle domande presentate per l'incentivazione. Non si tratta quindi di impianti concretamente realizzati e collegati alla rete.
E' il caso dei dati riportati nella prima tabella della prima parte della presentazione del GSE. Quindi questo dato pregresso può essere raffinato solo con il passare delle settimane, come è accaduto proprio in questi giorni".

Il Gestore ha valutato che la corsa all'allaccio degli impianti nell'ultimo mese dell'anno sia da imputare principalmente al passaggio ad una tariffa inferiore del 2% a partire dal 1° gennaio del 2009. Ma a conti fatti questa riduzione è risultata mediamente inferiore a 1 centesimo di euro per le varie tipologie impiantistiche. Si può quindi affermare che l'arrembaggio di dicembre, più che essere basato su una specifica valutazione economica, sia da ritenersi essenzialmente di natura psicologica.

Secondo le nuove stime del GSE, che nelle prossime settimane dovrebbe comunicare per ciascun mese gli impianti solari fotovoltaici effettivamente realizzati e incentivati, a fine 2008 la potenza fotovoltaica totale in conto energia ha toccato quota 417 MWp: 9 MWp nel 2006, 79 MWp nel 2007 e, appunto, 329 MWp nel 2008.

In totale gli impianti realizzati al 31 dicembre superavamo abbondantemente la cifra di 31.000 (ad oggi si ritiene che possano aver superato i 35.000); di questi il 92% fa parte delle tipologie "totalmente e parzialmente integrato" mentre solo l'8% è nella categoria "non integrato".

Per quanto concerne l'erogazione di incentivi finora le cifre non sono particolarmente elevate e si aggirano appena sotto i 100 milioni di euro. A regime, nei prossimi anni, si potrà raggiungere quota 1 miliardo di euro, ma ciò accadrà ben oltre il 2012.

Intanto le proiezioni del Gestore dei Servizi Elettrici per il 2009, nonostante il boom di dicembre, sono piuttosto conservative, forse troppo: circa 430 MWp nel 2009 e ulteriori 650 MWp nel 2010. Molto al di sotto delle stime del Kyoto Club. Ma una cosa è certa. Nel corso del 2010 verrà raggiunta la quota di 1.200 MWp, dato che comporterà la rielaborazione di un nuovo Conto Energia nei mesi successivi, anche se per oltre un anno si potranno continuare a fare richieste di incentivazione con l’attuale meccanismo.