
23/04/2012
Fotovoltaico: costi VS benefici nella monografia di ANIE/GIFI
Gli avvenimenti accaduti nel 2011, anno del disastro nucleare di Fukushima e del referendum contro il nucleare in Italia, hanno evidenziato la necessità di un cambio di paradigma nel piano energetico non solo italiano, ma globale. Per contro i cambiamenti normativi che stiamo vivendo in Italia in questo periodo, alla vigilia del V° (quinto) Conto Energia, portano all’attenzione dell’opinione pubblica i costi e i benefici del fotovoltaico, tecnologia in forte espansione in questi anni grazie anche agli incentivi messi a disposizione dal Governo Italiano, ma anche da altri governi europei ed extra-europei.
Come tutte le innovazioni però sono controverse le opinioni che vengono espresse talvolta senza fondamenti certi o carenti di valutazioni numeriche a riguardo.
A tal proposito ANIE/GIFI ha pubblicato ad aprile una monografia che mette in luce non solo i costi, ma anche i benefici che derivano dall’impiego di tale tecnologia. Vengono affrontati i costi reali sostenuti per la crescita del FV in Italia, ma anche fattori positivi come:
• incremento del PIL
• aumento del gettito fiscale
• aumento dell’occupazione
• diminuzione del picco giornaliero della domanda energetica
• miglioramento della bilancia commerciale
• riduzione delle emissioni nocive
La monografia sottolinea inoltre il necessario cambio di rotta auspicato nella gestione della fornitura energetica che dovrà basarsi sempre più sulla generazione energetica distribuita, modalità che permetterà di ridurre ulteriormente i costi in bolletta.
La revisione del mix energetico nazionale, che dovrà prendere in considerazione non solo la crescita del fotovoltaico, ma di tutte le rinnovabili (solare, geotermico, eolico, biomasse, idroelettrico,…) si rende necessaria adesso più che mai per poter rendere il Sistema Paese quanto più indipendente possibile dalle instabilità geopolitiche permettendo all’Italia di competere a livello globale.
In questo processo le FER (fonti energetiche rinnovabili) giocano senza dubbio un ruolo fondamentale. I dati pubblicati a marzo 2012 dal GSE infatti attestano che per il 2011 l’Italia ha registrato una produzione energetica da fonti rinnovabili pari a 84.190 GWp, quota che ha permesso alle FER di contribuire per il 24% al consumo interno lordo che l’anno scorso ha raggiunto quota 344.152 GWp.
Per maggiori approfondimenti scarica qui la monografia ANIE/GIFI sui costi e i benefici del fotovoltaico.