09/10/2008
Gel fotovoltaico o pannelli solari?
Il gel fotovoltaico è oggetto di grande attenzione in questo periodo soprattutto tra gli addetti del settore. Le perplessità sono tuttavia ancora molte e certamente la tecnologia “spalmabile” va perfezionata e migliorata prima di essere immessa sul mercato.
Ne è convinto il GIFI (Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane) che, consapevole dell’interesse generato dalla recente campagna pubblicitaria sul gel fotovoltaico rassicura la filiera industriale italiana affermando, da un lato, l’affidabilità della tecnologia attuale, dall’altro, l’apertura verso le innovazioni tecnologiche.
Interrogativi circa la durata del prodotto e le relative garanzie, il deperimento del gel applicato ai doppi vetri e la funzione stessa degli infissi sui quali viene applicato, restano ancora senza risposta.
E’ inoltre importante tenere presente che, come evidenza Gert Gremes, Presidente del GIFI, vi sono aspetti da non dimenticare, primo fra tutti l’orientamento e l’inclinazione delle finestre rispetto ai raggi del sole che, come per i pannelli fotovoltaici tradizionali, devono essere quelli ottimali perché la resa energetica sia adeguata. Inoltre, le finestre sulle quali verrà applicato il gel fotovoltaico rendono le relative stanze più buie in quanto il gel diminuisce la trasmittanza della finestra del 20% circa e, per la loro illuminazione, si rende necessaria una maggiore quantità di energia elettrica.
Una tecnologia interessante, ma ancora immatura perché si possa parlare di “rivoluzione fotovoltaica” – afferma l’Ing. Paolo Rocco Viscontini, Presidente e Amministratore Delegato di Enerpoint S.p.A. – Per il momento mancano ancora i risultati ufficiali degli studi che si stanno conducendo su questa tecnologia; la sua effettiva praticità di utilizzo e i suoi costi effettivi restano ancora due punti chiave da valutare attentamente.
Questa tecnologia innovativa, migliorata e sviluppata pienamente, potrebbe essere in grado di svolgere un ruolo di primaria importanza sui mercati fotovoltaici delle generazioni future ma, nei prossimi anni le tecnologie al silicio tradizionali (come i moduli fotovoltaici al silicio monocristallino, policristallino, thin-film e tandem) continueranno ad essere i protagonisti indiscussi del mercato fotovoltaico mondiale.