Le nostre Notizie

08/05/2006

Sugli sviluppi del “conto energia” il GRTN attende le decisioni del nuovo Governo

Il grande interesse per il fotovoltaico è stato testimoniato a Vicenza, in occasione della Solarexpo 2006, dall’enorme partecipazione, oltre 750 persone, al convegno “Il Fotovoltaico in Italia: obiettivo 500 MW” che ha fornito un quadro sulla tecnologia e sulle sue prospettive in Italia.

 

Ad aprire il convegno è stato il Presidente dell'EPIA (European Photovoltaic Industry Association), Murray Cameron, che ha fornito un panorama internazionale della tecnologia e ha indicato l'Italia come uno dei paesi emergenti del settore in Europa. Partendo dai dati annuali del mercato FV odierno, di circa 1.200 MW a livello mondiale, Cameron ha presentato due differenti scenari: il primo, definito “business as usual”, dovrebbe condurre ad un mercato di circa 3.200 MW/anno al 2010, mentre il secondo, che prevede uno sviluppo molto più accelerato, porterebbe questa potenza annuale a 5.400 MW.

 

Una delle chiavi per lo sviluppo del settore sarà la effettiva disponibilità dell'offerta di celle e moduli, legata oggi strettamente a quella del silicio. Secondo il rappresentante dell'EPIA questo limite fisico condizionerà il mercato e i prezzi dei moduli almeno fino alla fine del 2007, ma la disponibilità di silicio dovrebbe raddoppiare nel 2010 e, congiuntamente alla crescita dell'efficienza nella produzione dei moduli (minore necessità di materiale a parità di efficienza), consentire così una migliore risposta alla crescente domanda.

Gerardo Montanino del GRTN, l'ente gestore del programma “conto energia fotovoltaico”, ha potuto rappresentare numericamente l’attuale domanda italiana alla luce delle richieste finora approvate che usufruiranno della tariffa incentivante per il kWh fotovoltaico.

 

Dopo le prime due scadenze (30 settembre  e 31 dicembre 2005) sono state approvate domande per circa 266 MW con circa 12.000 domande inviate al GRTN. Montanino ha detto che nel 2006 la richiesta è cresciuta con ulteriori 15.000 domande per un potenza totale che dovrebbe superare i 600 MW, quindi largamente oltre il limite massimo di 85 MW che il decreto ministeriale prevede per l'anno in corso.

 

Proprio questo elevato numero di domande pone alcuni quesiti per il futuro del meccanismo incentivante; in particolare, oggi il GRTN non è ancora in grado di dire se le domande corrette, ma non approvate per raggiunto limite di potenza annuale, entreranno di diritto in graduatoria grazie ad un nuovo eventuale decreto sul conto energia oppure dovranno essere ripresentate; inoltre, gli operatori si chiedono se già per la prossima scadenza del mese di giugno sia ancora conveniente inviare nuove richieste al GRTN. Questi aspetti – ha più volte ribadito Montanino - dipenderanno dalle decisioni dei Ministeri competenti del nuovo Governo.

 

Il rappresentante del GRTN ha, poi, evidenziato nel corso del suo intervento che la Puglia e la Sicilia sono le due prime regioni in termini di potenza fotovoltaica approvata (rispettivamente 35 MW e 30 MW). Altro dato interessante: tra gli impianti di taglia compresa tra i 20 e 50 kW c’è la maggiore potenza approvata nei primi due trimestri: 155 MW su 266 MW totali.

Per quanto riguarda i piccoli impianti (1-20 kW) le domande finora approvate (al 31 dicembre 2005) sono state pari al 62% del totale, rappresentando tuttavia solo il 15% della potenza totale (40 MW circa).